#58 Il canto del lupo e dell’aquila
Cari amici del canale ecco oggi un racconto tratto dalla mitologia dei nativi d’America scritto e narrato da Gandalf Gray.
### Il Canto dell'Aquila e del Lupo
In un tempo molto lontano, quando il mondo era ancora giovane e gli spiriti camminavano tra gli uomini, viveva una tribù di coraggiosi guerrieri e saggi anziani. Questa tribù si trovava in una vasta pianura circondata da montagne sacre, dove ogni creatura e pianta era considerata una parte vitale del grande cerchio della vita.
#### Il Presagio dell'Aquila
Un giorno, mentre il sole stava tramontando e colorava il cielo di rosso e oro, un giovane guerriero di nome Tawa sedeva sulla riva di un fiume, immerso nei suoi pensieri. Era preoccupato per il futuro della sua gente, poiché una lunga siccità aveva colpito le terre e gli spiriti sembravano essersi allontanati.
Improvvisamente, un'aquila maestosa scese dal cielo e si posò su una roccia vicina. L'uccello fissò Tawa con i suoi occhi penetranti e poi parlò con una voce profonda e melodiosa: "Tawa, figlio della terra e del cielo, ascolta il mio canto. La tua tribù è in pericolo, ma c'è speranza. Devi intraprendere un viaggio verso le montagne sacre e trovare il Lupo Bianco, il guardiano degli antichi spiriti. Solo lui può riportare l'equilibrio tra il cielo e la terra."
#### Il Viaggio
Determinato a salvare il suo popolo, Tawa partì all'alba, seguendo le indicazioni dell'aquila. Dopo giorni di cammino, affrontando terreni impervi e climi ostili, raggiunse finalmente le montagne sacre. Lì, tra le rocce e le foreste, trovò una caverna nascosta, che sembrava pulsare con un'energia antica.
Entrando nella caverna, Tawa sentì un ululato lontano. Seguì il suono fino a una grande sala illuminata dalla luce delle stelle che filtrava attraverso una fessura nel soffitto. Al centro della sala, un lupo bianco, grande e maestoso, sedeva su un trono di pietra.
#### L'Incontro con il Lupo Bianco
Il Lupo Bianco guardò Tawa con occhi saggi e gentili. "Benvenuto, giovane guerriero. So perché sei qui. Gli spiriti mi hanno parlato del tuo coraggio e del tuo amore per il tuo popolo. Ma per riportare l'equilibrio, devi dimostrare di essere degno. Devi affrontare tre prove, ognuna rappresentante un aspetto del grande cerchio della vita: la terra, l'acqua e il cielo."
Tawa accettò la sfida senza esitazione. La prima prova lo portò in una foresta oscura, dove dovette affrontare un enorme orso di pietra. Usando la sua astuzia e il suo coraggio, riuscì a superare l'orso e a guadagnare la benedizione della terra.
La seconda prova lo condusse in un lago cristallino, dove una sirena lo sfidò a risolvere un enigma antico. Con pazienza e intuizione, Tawa decifrò l'enigma, ottenendo così la benedizione dell'acqua.
La terza e ultima prova lo portò su una montagna alta, dove dovette confrontarsi con un'aquila dorata. Con rispetto e umiltà, Tawa dimostrò di comprendere il vero significato del volo e della libertà, ricevendo la benedizione del cielo.
#### Il Ritorno
Con le tre benedizioni, Tawa tornò dal Lupo Bianco, che lo accolse con un ululato di gioia. "Hai dimostrato di essere degno, Tawa. Ora, porta queste benedizioni al tuo popolo e canta il canto dell'aquila e del lupo. Gli spiriti risponderanno e l'equilibrio sarà ristabilito."
Tawa tornò alla sua tribù e, radunando la sua gente, cantò il canto sacro. Le nuvole si radunarono nel cielo e la pioggia cominciò a cadere, bagnando la terra assetata. Gli spiriti della natura tornarono a camminare tra gli uomini e l'abbondanza ritornò alle terre della tribù.
Da quel giorno, Tawa fu conosciuto come il Custode degli Spiriti e il suo nome venne tramandato di generazione in generazione come simbolo di coraggio e saggezza.
#### La Festa del Ritorno
La tribù celebrò il ritorno di Tawa e la ritrovata prosperità con una grande festa. I guerrieri danzavano attorno al fuoco, gli anziani raccontavano storie antiche e i bambini ascoltavano incantati. Le donne preparavano banchetti con i frutti della terra e i pesci dei fiumi, ringraziando gli spiriti per la loro generosità.
Durante la celebrazione, l'aquila maestosa che aveva avvertito Tawa apparve nel cielo, volteggiando sopra la tribù. Il Lupo Bianco, invisibile agli altri, ma percepito da Tawa, sedeva silenziosamente ai margini del villaggio, guardando con rispetto e affetto il giovane guerriero che aveva superato le prove.
#### Il Nuovo Inizio
Con il passare del tempo, la siccità divenne solo un lontano ricordo. La tribù prosperava, sempre attenta a vivere in armonia con la natura e a rispettare gli spiriti che abitavano ogni angolo del mondo. Tawa divenne un saggio anziano, guidando con saggezza e amore il suo popolo.
Ogni anno, durante la luna piena del solstizio d'estate, la tribù celebrava una cerimonia speciale in onore del viaggio di Tawa. Cantavano il canto dell'aquila e del lupo, ricordando a tutti l'importanza del coraggio, dell'umiltà e del rispetto per il grande cerchio della vita.
E così, il racconto di Tawa, il Custode degli Spiriti, continuò a vivere nei cuori e nelle menti della sua gente, unendo passato, presente e futuro in un'unica, eterna storia di speranza e armonia.